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ILGRANDE SATANA E IL "SANTO" BIGMAC


Via del Mascherino com'era il 30 maggio 2015 in una foto pubblicata su Repubblica edizione di Roma

Pray, eat and lonvin'it. A Roma dal 30 dicembre 2016 è aperto il McDonald's di piazza della Città Leonina, e pellegrini e turisti potranno mangiare il "santo" BigMac. Le mura del locale sono infatti di proprietà dell'Apsa (Amministrazione della Sede apostolica), che gestisce il patrimonio mobiliare e immobiliare della Santa Sede.

E tra i suoi coinquilini (negli appartamenti ai piani superiori dell'enorme caseggiato costituito da due condominii) ci sono pezzi da novanta, ma proprio da novanta, della Curia romana. Contro il McDonald's vaticano è partita una campagna di alcuni residenti di Borgo Pio e degli stessi porporati, che se ne sarebbero lamentati in una lettera addirittura con il Papa, forse sperando di far leva su di lui).

La lista delle lamentele è lunga: i presunti effluvi delle cucine (ma tutto è a norma, con timbri e bolli), la presunta insalubrità del cibo (sic!), il presunto effetto negativo sui piccoli esercizi della zona (ma con quattro milioni di visitatori all'anno solo per le udienze papali in meno di un chilometro quadrato si tratta di un argomento difficile da sostenere).

Infine, il fatto che il panino di McDonald's non sarebbe comunitario (cioè non porterebbe alla condivisione del pasto, doppio sic!). Avvezzi a non sentire "l'odore delle pecore" (copyright Papa Francesco) in molti non hanno sentito il puzzo dei cassonetti maleodoranti e strapieni che finora occupavano il marciapiede, prima che sbarcasse McDonald's.

Il lercio e lo sporco, questo sì veramente indecoroso, che si poteva "degustare", sul lato di via del Mascherino, dal cui angolo è a vista (un centinaio di metri) l'ingresso al Vaticano di Porta Sant'Anna, con tanto di Guardia Svizzera. La foto qui sopra pubblicata dall'edizione romana di Repubblica testimonia lo stato dei luoghi il 30 maggio 2015, ma lo scempio datava da lustri. Così come i residenti non hanno mai avuto niente da obbiettare contro il suq in cui negli anni si è trasformato Borgo Pio, pieno di esercizi commerciali che non rispettano norme e leggi di alcun tipo.

Sorge, allora, spontanea la domanda: non è che la crociata contro McDonald's è un residuato della crociata contro il "Grande Satana" americano e della sua dannatissima globalizzazione? Che poi non è un'invenzione degli americani, ma degli antichi romani ("Ubi mundus ibi Roma"). Un'arguzia della Storia, grazie alla quale lo stesso Cristianesimo degli inizi è diventato una religione universale. E oggi papa Francesco un papa globale.

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