L'ultimo pannello
L'attività del gruppo armato denominato Brigate Rosse, estesa a tutt'Italia, ha avuto il suo epicentro nella Capitale, a Roma, e il suo climax nel rapimento e nell'uccisione dello statista democristiano Aldo Moro. Ma la città di Milano ha giocato un ruolo fondamentale nella nascita delle Br, nell'azione dei suoi protagonisti principali, come, ad esempio, il capo dei capi, o di tutte le colonne, come si chiamavano allora, Mario Moretti, che, perito industriale della Sit-Siemens di Milano, alla fine venne arrestato proprio a Milano .
Di più Milano è stata in qualche modo la location dei misteri delle BR: le vicende legate al covo di Montenevoso (ritrovamento del Memoriale di Moro 1, nel 1978, e del Memoriale di Moro 2 nel 1991, cioè due anni dopo il crollo del Muro di Berlinocon la descrizione dell'esistenza della struttura Gladio- Stay behind, dietro un pannello di un appartamento "scarnificato" dalla prima perquisizione condotta dai carabinieri di Dalla Chiesa). Dal capoluogo lombardo le propagini dei misteri si sono diramate fino a Firenze (dove venne perso il borsello con le chiavi che portò gli inquirenti di nuovo in via Montenevoso). A Firenze hanno operato alcuni Grandi Vecchi che hanno giocato un ruolo decisivo nel Dopoguerra, come il direttore d'orchestra Igor Markevic.
Il 27 aprile 2016, presso il Policlinico di Milano , è stato trovato un altro archivio, dietro l'ennesimo pannello. Il proprietario del covo d via Montenevoso lavorava proprio al Policlinico di Milano. Alcuni magistrati milanesi, hanno subito minimizzato, ma forse ci potranno essere materiali utili per la Commissione parlamentare d'inchiesta presieduta da Beppe Fioroni.