IL MANDATO DI ARRESTO INTEGRALE CONTRO OSAMA ALMASRI.
L’ordine di cattura contro Almasri è stato chiesto dalla Procura dell’Icc il 2 ottobre 2024, è stato emesso dalla Corte il 18 gennaio, eseguito il 19 gennaio 2025, e reso pubblico dalla stessa Corte il 24 gennaio 2025. Adesso tutti lo possono legge sul sito dell’ ICC.Tredici capi di imputazione contro di lui scarcerato in Italia e riportato in Libia su volo di Stato.
di Maria Antonietta Calabrò
2 febbraio 2025

In vista dell’audizione del ministro della Giustizia Carlo Nordio e del sottosegretario Alfredo Mantovano martedì 4 febbraio 2025 al Copasir (Comitato di controllo sui servizi segreti, presieduto da Lorenzo Guerini) , pubblico il testo integrale (42 pagine) del mandato di arresto della Corte Penale Internazionale (ICC) emesso il 18 gennaio e che la stessa Corte ha reso pubblico il 24 gennaio 2025. Vi sono descritti i 12 capi di imputazione contro Osama Elmasry Njeem ("Mr Njeem") o Almasri, il capo della polizia libica accusato di tortura, violenza, stupro , rimpatriato in Libia su volo di Stato.
Il 2 ottobre 2024, la Procura ha chiesto un mandato per i seguenti crimini contro l'umanità e crimini di guerra all'interno della giurisdizione della Corte, commessi in Libia dal febbraio 2015 ad almeno 2 ottobre 2024: (i) reclusione come crimine contro l'umanità (articolo 7(1)(e) dello Statuto); (ii) oltraggi sulla dignità personale come crimine di guerra (articolo 8(2)(c)(ii) dello Statuto); (iii) trattamento crudele come crimine di guerra (articolo 8(2)(c)(i) dello Statuto); (iv) tortura come crimine di guerra e come crimine contro l'umanità (articolo 8(2)(c)(i) e 7(1)(f) dello Statuto); (v) altri atti disumani come crimine contro l'umanità (articolo 7(1)(k) dello Statuto);C (vi) violenza sessuale come crimine di guerra e come crimine contro l'umanità (articoli 8(2)(e)(vi) e 7(1)(g) dello Statuto); (vii) stupro come crimine di guerra e come crimine contro l'umanità (articoli 8(2)(e)(vi) e 7(1)(g) dello Statuto); (viii) omicidio e tentato omicidio come crimine di guerra e come crimine contro l'umanità (articoli 8(2)(c)(i) e 7(1)(a) dello Statuto); (ix) passaggio di sentenze senza un precedente sentenza pronunciata da un tribunale regolarmente costituito come crimine di guerra (articolo 8(2)(c)(iv) dello Statuto); (x) schiavitù come crimine contro l'umanità (articolo 7(1)(c) dello Statuto); (xi) schiavitù sessuale come crimine di guerra e come crimine contro l'umanità (articoli 8(2)(e)(vi) e 7(1)(g) dello Statuto); E (xii) persecuzione come crimine contro l'umanità (articolo 7(1)(h) dello Statuto).
La Corte penale internazionale ha emesso il mandato di arresto, con due giudici a favore e uno contrario, di cui è stata pubblicata l’opinione dissenziente). Dal 24 gennaio 2025 la decisione della Corte penale internazionale è pubblica e pubblicato sul sito dell’ICC.
Allego il link per leggere l’intera decisione.
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