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Oleg e le ombre russe sulla fine del governo Draghi.

Il Copasir  a giugno aveva già chiesto all’intelligence un Report scritto  sull’avvocato Antonio Capuano (contatto di Matteo Salvini con l’ambasciata di Mosca) ma  secondo il presidente Adolfo Urso era del tutto “tranquillizzante” . Belloni a San Macuto il 3 agosto.




La “bomba” dell’articolo de “La Stampa “su presunte “ombre russe” sulla fine del governo Draghi è deflagrata  durante la riunione del Copasir (Comitato  parlamentare per la sicurezza della Repubblica, presieduto dia Adolfo Urso) che questa mattina alle 9 a Palazzo San Macuto era convocato  per approvare la Relazione sulla Difesa europea. il caso  ruota intorno a un nome pesante, quello di  Oleg Kostyukov( sarebbe stato lui a chiedere a Capuano le informazioni )  un giovane diplomatico ,  ma figlio dell’ammiraglio  direttore del Gru , il servizio segreto militare di Mosca, quindi con un ruolo di primissimo piano  nel corso della guerra  in atto contro l’Ucraina.

Kostyukov figlio inoltre farebbe parte della “cordata” di Alexei Paramonov , influente  diplomatico, ex console russo a Milano considerato possibile nuovo ambasciatore russo presso la Santa Sede.

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