SPIONI, UNO SCANDALO ALL’OMBRA DELLA MADONNINA ( LETTERALMENTE)
L’ex capo divisione della CIA sotto Bush e ex capocentro a Roma è stato “spiato” dal gruppo Equalize sotto inchiesta dalla Procura di Milano per dossieraggio e accessi abusivi ai sistemi informatici. Nel Report che riguarda Gorelick anche un riferimento a Vatileaks, lo scandalo della fuga di notizie che ha colpito due Pontefici.
di Maria Antonietta Calabrò
9 novembre 2024
E’ del 9 febbraio 2022 , la bozza di Report preparata dal gruppo Equalize su un target di prima grandezza, , Robert Gorelick, ex capo divisione della CIA a Washington quando era presidente George W. Bush (presidente in ottimi rapporti con Benedetto XVI ) e in seguito capo centro della CIA a Roma. Il report fa un riferimento assolutamente inedito all’interessamento di Gorelick al caso Vatileaks, cioè alla fuoriuscita di notizie dal Vaticano che ha colpito due pontefici: prima Benedetto e poi Francesco. La scelta di Gorelick come target del gruppo Gallo, nonostante il fatto che l’ex Cia sia da anni ormai attivo con sue società nel settore privato, è segnaletica della collocazione “ geopolitica “ di Equalize. Come dimostrato ad esempio dalle indagini sul numero due di Putin, in un momento cruciale del processo Sloane AVE, (https://www.justout.org/single-post/caso-dossier-spuntano-la-chiesa-il-papa-pro-bono-e-il-braccio-destro-di-putin) e soprattutto dal progetto di situare gli uffici di Equalize all’interno dell’arcivescovado di Milano, che non gode dei privilegi di extraterritorialità, ma certamente può considerarsi una location protetta.
Da aggiungere i rapporti con la Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano, proprietaria dello stabile in cui era la sede della Equalize, in via Pattari 6 a Milano e con Fulvio Vittorio Luigi Pavarelli , Direttore Generale della Veneranda .
Nel Consiglio della Fabbrica dal 10 ottobre 2023 riconfermato Presidente, Fedele Confalonieri, eletto la prima volta nel 2017. Prima di lui era presidente l’arciprete del Duomo di Milano, Antonio Borgonovo (in carica) subentrato ad Angelo Caloja che il 7 dicembre 2014 ha dovuto lasciare l’incarico a seguito dello scandalo per peculato della svendita degli immobili dello IOR, la cosiddetta banca vaticana ( per cui è stato condannato definitivamente nel 2022 in Vaticano ).
Anche l’unico prelato segnalato nell’informativa del Ros dei carabinieri di Varese, monsignor Massimo Palombella (ex maestro della cappella Sistina che ha dovuto lasciare a causa di uno scandalo di soldi e presunti abusi di potere), citato dal Ros di Varese in relazione alle vicende matrimoniali di Alex Britti, attualmente dirige il coro del Duomo di Milano. Presso il Tribunale vaticano presieduto da Giuseppe Pignatone e’ in corso il processo per presunti abusi nella gestione economica del Cappella Sistina .
Nota a margine per Gallo e C: parlando dello scandalo Vatileaks, Equalize scrive che è uno scandalo che ha riguardato la Santa Sede a Roma. Non risulta che la Santa Sede abbia altre sedi, in altre città. Un “dettaglio” che sembra un indizio.
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